I role web e worker di Windows Azure sono pacchetti che una volta caricati vengono distribuiti su più macchine virtuali a seconda del numero di ruoli e delle istanze specificate. Data la versalità delle VM e dell'automatismo di deployment, eventuali personalizzazioni che si possono fare accedendo tramite accesso remoto, come intervenire su IIS, creare cartelle o altro, sarebbero lunghe da fare e vane, non appena per qualsiasi ragione, il fabric controller rinnova o istanzia una nuova VM.
Per ovviare e facilitare queste esigenze è possibile nel file di configurazione dei role, specificare uno o più comandi batch da eseguire allo startup. Basta quindi editare il file csdef come nell'esempio seguente.
<ServiceDefinition name="MyWindowsAzureProject" xmlns="http://schemas.microsoft.com/ServiceHosting/2008/10/ServiceDefinition"> <WebRole name="ASPItaliaRole" vmsize="Small"> <Startup> <Task commandLine="Task.bat" executionContext="elevated" /> </Startup> </WebRole> </ServiceDefinition>
Il command line che si specifica con l'attributo è solitamente un file di batch che si può includere nel progetto di deploy; verrà poi copiato sulla VM nella cartella E:\approot\bin. Il file oltre ad essere incluso deve avere come proprietà di progetto l'opzione "Copy to Output Directory" impostata su "Copy always".
L'attributo executionContext può assumere i valori limited o elevated, ad indicare se deve essere eseguito con gli stessi privilegi del ruolo o come amministratore. Facoltativamente è possibile impostare l'attributo taskType,che può essere:
- simple: l'istanza non è pronta fino a quando il task è stato eseguito (default);
- background: l'istanza parte insieme al task;
- foreground: l'instanza parte insieme al task, ma non può essere fermata fino aquando il task non ha terminato il suo lavoro.
Quest'ultima opzione è da utilizzare con attenzione perché blocca il riciclo del servizio.
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