Una difficoltà che spesso si presenta quando carichiamo un ruolo sulla piattaforma di Windows Azure, è quella di capire la causa di eventuali problemi che si presentano, ma che non riusciamo a riprodurre nell'ambiente locale di sviluppo. Per aiutarci nella diagnostica abbiamo tracing, log e intelli trace, ma spesso questi non sono sufficienti allo scopo.
Recentemente è stato però introdotto la possibilità di effettuare debug remoto, cioè di effettuare l'attach del processo di una specifica istanza (sia web che worker) e di effettuare il debugging come siamo abituati a fare nell'ambiente di sviluppo. Per usufruire di questa funzionalità dobbiamo distribuire il pacchetto in debug e abilitare la relativa opzione nelle impostazioni avanzate del profilo.
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Una volta distribuito il pacchetto possiamo usare Azure Explorer di Visual Studio per individuare l'istanza di nostro interesse e, attraverso il menu contestuale, effettuare l'attach.
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Da questo momento possiamo inserire breakpoint, effettuare valutazioni e intercettare eccezioni. Ricordiamo, infine, che, una volta sistemato il problema, è buona norma distribuire nuovamente il pacchetto in release.
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