Il Managed Extensibility Framework (MEF) è un framework introdotto con il .NET Framework 4 e Silverlight 4 il cui scopo è facilitare la modularità delle applicazione e automatizzare la composizione delle istanze e delle dipendenze dei tipi.
Sebbene non è propriamente un motore di IoC, può essere utilizzato come tale attraverso gli attributi di Import e Export, per risolvere le classi e le loro dipendenze ma non sfruttandone tutte le altre capacità, come la ricomposizione. Ciò nonostante, una delle mancanze che principalmente si sente, rispetto ad un motore di IoC, è il fatto di poter registrare a runtime delle istanze che le composizioni degli oggetti potremmo aver bisogno.
In realtà questo task è facilmente implementabile attraverso un ExportProvider personalizzato che permette di registrare le istanze e di restituirle quando viene richiesto un export. Per farlo occorre creare una classe che sovrascriva il metodo GetExportsCore, come nell'esempio seguente.
class InstanceExportProvider : ExportProvider
{
private Dictionary<String, Object> instances = new Dictionary<string,object>();
protected override IEnumerable<Export> GetExportsCore(ImportDefinition definition, AtomicComposition atomicComposition)
{
object o;
// Cerco tra i contratti registrati manualmente
if (instances.TryGetValue(definition.ContractName, out o))
// Restituisco un Export con lambda per restituire l'istanza
return new Export[] { new Export(definition.ContractName, () => o) };
// Altrimenti non restituisco alcun export
return Enumerable.Empty<Export>();
}
internal void Add(string contract, object instance)
{
// Registro l'istanza in base al nome del contratto
instances[contract] = instance;
}
}In questo metodo viene richiesto, data una specifica definizione di Import, il relativo Export per la composizione. Nell'esempio si crea un Export che restituisca sempre l'istanza che corrisponde al contratto. Tali istanze sono mantenute tramite un dictionary che viene popolato con il metodo Add.
A questo punto è sufficiente creare il CompositionContainer passando l'export provider personalizzato. Su quest'ultimo sarà quindi possibile passare le istanze personalizzate con il metodo Add ed effettuare la composizione come si è soliti in MEF.
InstanceExportProvider provider = new InstanceExportProvider(); provider.Add(miaDipendenza.GetType().FullName, miaDipendenza); CompositionContainer container = new CompositionContainer(provider); this.container.SatisfyImportsOnce(mioOggettoDaComporre);
Per approfondimenti su MEF
https://www.winfxitalia.com/articoli/architettura/introduzione-prism-mef.aspx
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Controllare la velocità di spostamento su una pagina HTML
Integrare LLM alle nostre applicazioni in .NET con MCP
Gestire progetti .NET + React in .NET Aspire
Anonimizzare i dati sensibili nei log di Azure Front Door
Implementare il throttle in JavaScript
Rendere i propri workflow e le GitHub Action utilizzate più sicure
Configurare e gestire sidecar container in Azure App Service
Rendere le variabili read-only in una pipeline di Azure DevOps
Utilizzare WebJobs su Linux con Azure App Service
Utilizzare WhenEach per processare i risultati di una lista di task
Integrare SQL Server in un progetto .NET Aspire
Utilizzare i variable font nel CSS


