.NET Core 3.0 ha introdotto una nuova modalità di deploy che permette di pubblicare la nostra applicazione come singolo eseguibile (conosciuta come single-file executable). Con questa modalità, quando lanciamo la build per il deploy, l'output è un singolo file exe contenente non solo l'applicazione, ma anche le sue dipendenze comprese quelle native. Quando l'eseguibile viene avviato per la prima volta, l'exe e le sue dipendenze vengono scompattate in una directory il cui nome dipende dal nome dell'eseguibile e dalla sua versione. Infine, l'exe viene lanciato e l'applicazione parte.

Da quanto descritto, è evidente che il primo avvio dell'applicazione sarà lento per via dello scompattamento. Tuttavia, dalla seconda volta in poi questo processo non avverrà e quindi l'exe verrà immediatamente lanciato.

Lo svantaggio della lentezza del primo avvio viene comunque superato dalla semplicità di deploy. Infatti, usando questa funzionalità possiamo distribuire la nostra applicazione semplicemente distribuendo un singolo file.

Per eseguire il deploy in questa modalità possiamo utilizzare o la riga di comando dotnet publish con lo switch -r platform, che specifica per quale piattaforma creare l'eseguibile, e lo switch -p che specifica appunto che si vuole utilizzare la modalità single-file.

dotnet publish -r win10-x64 -p:PublishSingleFile=true

In alternativa possiamo impostare queste voci nel file di progetto e pubblicare normalmente da riga di comando o da Visual Studio.

<PropertyGroup>
  <RuntimeIdentifier>win10-x64</RuntimeIdentifier>
  <PublishSingleFile>true</PublishSingleFile>
</PropertyGroup>